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ERH
Etica delle relazioni umane®: un approccio integrato

L’ERH si inserisce in una prospettiva che sottolinea l’impatto di una mente etica sulla qualità della vita e si struttura in risposta ai bisogni emotivi e sociali dell’individuo come un approccio teorico-esperienziale volto a favorire una comprensione dei comportamenti umani attraverso un’analisi dei processi di strutturazione, delle fasi regressive, dei sistemi di difesa e dell’organizzazione delle relazioni familiari. La direzione è quella dello sviluppo di un’intelligenza emotiva nonché l’accesso alle risorse interne che stimolano e rinforzano l’autostima, la consapevolezza di sé e la realizzazione del proprio progetto di vita.
L’ERH rappresenta un approccio di ultima generazione che raccoglie le diverse esperienze in atto nell’ambito della salute psicologica e le arricchisce da un punto di vista teorico e pratico verso un cambio di paradigma: da una ricerca di appagamento legata agli stimoli esterni ad una visione della felicità come processo di apprendimento interno, che nasce e si esprime nel continuo dialogo con l’esperienza. Lungo questo percorso l’individuo definisce se stesso e il proprio progetto di vita in una direzione di realizzazione e di cura del proprio essere nel mondo. L’ERH integra i contributi di differenti approcci, con particolare attenzione alle scienze contemplative, al fine, da un lato, di comprendere la mente e i suoi processi, dall’altro di condividere pratiche per lo sviluppo di uno stato costante di equilibrio interno.
Un approccio teorico ed esperienziale
Il percorso prevede un’alternanza dinamica tra teoria e pratica al fine di sostenere l’individuo nel percepire e attuare il proprio cambiamento. Il senso è quello di poter osservare quanto, nonostante la percezione di essere liberi nella scelta delle nostre azioni, siamo in realtà guidati dai condizionamenti ricevuti e dalle strategie apprese lungo la nostra storia per garantirci l’appagamento e allontanare la sofferenza, ma soprattutto di allenare la mente ad una trasformazione di questi automatismi.
La fase teorica permette di focalizzare l’attenzione sui processi di strutturazione della personalità, sulle modalità secondo cui i bisogni, i desideri e le aspettative orientano consapevolmente e inconsapevolmente le scelte di ogni individuo, sulle strategie di appagamento, sugli attaccamenti e le avversioni al fine di favorire una maggiore consapevolezza dei propri sistemi e delle proprie risorse interne.
Gli studi dimostrano inoltre che la condivisione di contenuti relativi a come la mente e l’individuo sono strutturati, oltre che ad ampliare le conoscenze rispetto al nostro funzionamento, permette di modificare l’interpretazione che viene dato ad uno stimolo emotivo riducendone il potenziale effetto stressante.
La pratica ERH apre alla possibilità, attraverso un’integrazione tra la mente e il corpo, di un apprendimento esperienziale permanente all’auto-regolazione emotiva e alla consapevolezza di sé, alla flessibilità, all’accoglienza, alla trasformazione dei modelli relazionali disfunzionali, allo sviluppo di una coerenza interna e di una motivazione intrinseca al proprio progetto di Vita.
La scienza ci racconta oggi che l’allenamento mentale permette di operare trasformazioni sulle esperienze sensoriali, sulle tensioni e sulle emozioni, più in generale sugli elementi interni ed esterni che sollecitano la mente e la personalità di ogni individuo.
La pratica ERH si compone di fasi diverse ma complementari che accompagnano l’individuo ad una maggiore consapevolezza dei propri stati mentali e fisici, ad un rinforzo delle risorse interne, ad una trasformazione delle memorie emotive, ad una modulazione delle risposte automatiche e di un’elaborazione dei modelli operativi disfunzionali per il proprio benessere.
“Scriviamo la nostra storia grazie alle persone che abbiamo incontrato, all’intersoggettività che abbiamo instaurato con loro, agli appagamenti e frustrazioni che abbiamo ricevuto, alle sofferenze provate, alle paure, ai risentimenti, alle svalutazioni, ai giudizi, alle esclusioni, alle minacce subite, alle sensazioni d’inadeguatezza, alla rabbia, alla gioia, agli entusiasmi, ai sensi di abbandono, alla solitudine… A prima vista, questa dimensione trans-temporale ha qualcosa di affascinante, ma costituisce una fonte inesauribile di motivi di limitazione della mente e della libertà di pensiero…. La nostra storia definisce dunque una grande parte della nostra personalità e per tanti versi la condiziona. La plasticità dell’interconnessione neuronale ci dà tuttavia la possibilità di rimodellare gli aspetti condizionanti, permettendoci di respingere e trasformare i limiti. Il rimodellamento delle connessioni, la presa di contatto e lo sviluppo delle risorse interne indicano l’orientamento del lavoro che ci prefiggiamo per permettere a ogni uomo di trascendere il condizionamento, integrando la propria storia e affrancandosi da una dimensione che è stata certamente scritta per lui, ma da qualcun altro”(Guy Michel Franca)
La finalità
La finalità di questo approccio è quella di fornire strumenti che consentano all’individuo di creare e rafforzare le basi del proprio equilibrio interno, aumentando il livello di felicità percepita al di là degli stimoli stressanti o delle risposte ambientali frustranti, fino all’espressione di valori etici universali.
La Pratica ERH si basa sulla nostra attitudine ad imparare a generare stati mentali capaci di modulare i sistemi inconsci e a ri-direzionare l’attenzione verso sistemi che sono fondamento del ben-essere.
L’attivazione di tali stati mentali permette di auto-generare e mantenere l’equilibrio interno (omeostasi) e di creare nuove vie che rappresentano un’alternativa agli automatismi integrati nel corso della propria storia aprendo a nuovi possibili modi di essere.
L’ERH valorizza la libertà di ciascun soggetto, mettendolo nelle condizioni di intraprendere in autonomia, criticamente e creativamente, il proprio itinerario di vita, coltivare le proprie capacità e partecipare alla cittadinanza planetaria in modo attivo e responsabile.
Gli effetti
Attraverso i percorsi e la pratica ERH si osservano, come documentano anche le ricerche realizzate, effetti sia sul piano della salute che su quello sociale. Lo sviluppo di un’intelligenza emotiva, oltre a permettere una diminuzione di stati quali l’ansia e la rabbia, migliora anche la capacità di affrontare situazioni dolorose e dunque di mantenere durante la vita quotidiana un’apertura percettiva all’altro e al mondo, con una predisposizione ad accogliere qualsiasi evento la vita possa presentare.
In sintesi, un quadro dei risultati di applicazione dell’ERH
- rafforzamento della coscienza di sé
- libertà di espressione all’interno di ogni contesto
- sviluppo dell’intelligenza emotiva
- capacità di analisi basata su modelli multifattoriali
- ricaduta positiva sull’umore
- diminuzione di ansia, rabbia e ruminazione mentale
- migliore gestione dello stress
- maggiore motivazione personale
- aumento della resilienza
- sviluppo di capacità di trasformazione del trauma
- maggiore capacità di lavoro in team e di problem solving
- sviluppo dell’assertività e di una leadership etica
- maggiore livello di felicità percepita

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